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Proteggere sia le persone che l’ambiente, soddisfacendo al tempo stesso le esigenze operative della vostra azienda, è di fondamentale importanza e se avete operazioni nel Regno Unito sarete ben consapevoli dei requisiti delle normative sul controllo delle sostanze pericolose per la salute (CoSHH) e, allo stesso modo, del Codice dei regolamenti federali (CFR) negli Stati Uniti.

Una legislazione simile esiste in tutto il mondo, il cui tema comune è l’identificazione dei pericoli, la valutazione dei rischi e la predisposizione di adeguate misure di controllo.

Gli elementi di base per il rilevamento del benzene

Proprietà | Esposizione | Rilevamento

Le sostanze chimiche pericolose che rappresentano un rischio per la salute umana sono presenti in molte materie prime come il petrolio. Normalmente queste sostanze chimiche vengono trasportate in modo sicuro e contenute all’interno delle tubazioni di processo e dei recipienti di reazione durante il normale funzionamento dell’impianto. Tuttavia, la riparazione e la manutenzione ordinaria dell’impianto (turnaround pianificato) o un rilascio fuggitivo, dovuto ad esempio a flange difettose sulle valvole, può potenzialmente esporre i lavoratori al di sopra del limite di esposizione professionale legale (LEP). Il benzene, un idrocarburo e un composto organico volatile (VOC), è una di queste sostanze chimiche pericolose.

Si trova nella raffinazione del petrolio ed è un intermediario nella produzione diffusa di molte materie plastiche di uso comune. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non esiste un livello di esposizione sicuro.
– ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche)

Esposizione al benzene

I lavoratori potrebbero essere esposti al benzene durante alcuni lavori, ad esempio, in:

• Raffinerie
• Impianti chimici e petrolchimici
• Lavorazioni con il carbone coke
• Fonderie
• Stoccaggio, la distribuzione e l’uso della benzina o del benzene stesso

Dal punto di vista della salute a lungo termine (cronica), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) classificano il benzene come cancerogeno di gruppo uno.

L’esposizione prolungata ad alte concentrazioni di benzene causa leucemia e colpisce i globuli rossi e bianchi. L’OMS non ha fissato uno standard per le concentrazioni di benzene nell’ambiente, affermando che non esiste un livello di esposizione sicuro, ma molti paesi utilizzano uno standard medio annuo di 3,6g m-3 che equivale a 1 parte per miliardo (ppb) o 0,001 ppm.

Rilevamento del benzene

Invece di dover fare affidamento sui sensi umani in un ambiente di lavoro, è consigliabile utilizzare una forma appropriata di monitoraggio quantitativo.

Il benzene ha un basso valore di IE ed è spesso presente
in un cocktail di altre sostanze chimiche tra cui gli aromatici. L’utilizzo di una lampada proprietaria 10.0 eV significa che vengono rilevati solo gli aromatici e se i composti aromatici totali (TAC) dovessero superare il limite regolamentare, si può utilizzare un tubo di pre-filtro del benzene per fornire una lettura accurata. È importante che il PID venga mantenuto a causa del potenziale di contaminazione della lampada dovuto ad ambienti sporchi ed umidi, inoltre, il PID richiede una calibrazione ogni volta che viene utilizzato con un gas di riferimento.